Oggi mentre andavo allo stage organizzato dai miei compagni di studio di Bologna riflettevo sull’importanza della scuola, e il paragone che mi è venuto naturale alla mente è stato quello della corsa a staffetta.
C’è chi parte prima, c’è chi corre per più tempo, c’è chi corre molto poco, c’è chi termina la gara, chi lo fa per una vittoria personale, chi lo fa per pura passione, ma lo scopo di tutti noi è l’amore per il Tai Chi. Una volta il Maestro disse: il Tai Chi ci sarà al di là delle persone, c’era prima di noi e ci sarà anche quando noi ce ne andremo.
Questa non deve essere una scusa, al contrario è un motivo per impegnarsi nel momento in cui si pratica, è un motivo per ringraziare chi ci ha dato qualcosa e chi porterà avanti il lavoro. Lavoro che ha richiesto la nostra passione e il nostro sforzo per il tempo che gli abbiamo dedicato.
Grazie.
Sulla teoria del Tai Chi
Sulla teoria del Tai Chi Nell'ultimo stage il maestro Shi Rong Hua ci ha consigliato un testo di teoria del Tai Chi:...